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AA.VV.
QUADERNI BREMBANI 20
Anno 2022
Centro Storico Culturale Valle Brembana “Felice Riceputi”
Formato 155x230x25 - gr. 950
pagine 400  - ISBN 9791280344199 - ISSN 2385-2151  € 15,00
Corponove Editrice – Nov. 2021


«Questa è la ventesima edizione di Quaderni Brembani - scrive nella sua prefazione Tarcisio Bottani, Presidente del Centro Storico Culturale Valle Brembana “Felice Riceputi2, - un traguardo importante, che conferma la qualificata presenza della nostra Associazione nella realtà culturale della Valle Brembana. Nel corso degli anni il nostro Annuario ha suscitato attenzioni anche fuori Valle, ospitando autorevoli contributi di studiosi d’arte, archeologia e storia. Quest’anno, ad esempio, abbiamo il piacere di leggere un testo inviatoci da una docente di Berkeley (California) sulla vicenda del soldato Giannino Gherardi (suocero del nostro compianto socio Alberto Giupponi), prigioniero negli Stati Uniti durante la Seconda guerra mondiale. Pubblichiamo inoltre i risultati di ricerche archeologiche che gettano nuova luce sull’evoluzione storica della nostra Valle e una serie di articoli che delineano un panorama vallare complesso, costituito da tasselli di varia natura e interesse.
Anche quest’anno abbiamo voluto dedicare uno spazio sentito r commosso ai soci che hanno varcato la soglia dell’eterno, a cominciare dal caro don Giulio Gabanelli che è stato il più convinto sostenitore della nascita del Centro Storico e che poi ci ha sempre seguito, gratificandoci dei suoi consigli discreti e dei suoi convinti apprezzamenti.
Sono una sessantina i testi raccolti in questo numero. Il socio Denis Pianetti ha predisposto gli indici analitici di quelli pubblicati nei precedenti 19 numeri, elencando ben 600 saggi e oltre 235 tra testi poetici e narrativi. Questi indici, aggiornati con quelli del presente numero, fanno salire a circa 900 i testi pubblicati in vent’anni di Quaderni Brembani: un patrimonio di cultura, ricerca, documentazione, poesia e narrativa che trova pochi riscontri anche a livello nazionale.
A breve pubblicheremo gli indici sul nostro sito web, per metterli a disposizione di chiunque vorrà districarsi nella mole di informazioni prodotte da vent’anni di studi e ricerche dei nostri soci».
Si vorrebbero citare tutti gli interessantissimi contributi di questo numero, ma lo spazio non basta, quindi scegliamo, un po’ qui e un po’ là tanto per dare una vaga idea di queste quattrocento intense pagine che si aprono con l’articolo dal titolo bellissimo “Cosa diremo agli angeli... Note d’arte a margine del libro “Valle Brembana. Una terra da scoprire”, di Roberto Belotti. Dagli altri titoli che seguono sii può arguire la varietà e l’interesse degli argomenti trattati: La torbiera di Piani di Sasso (Alta Val Brembana - BG): la storia dell’interazione tra uomo e ambiente raccontata attraverso lo studio di un archivio naturale, di Massimo D. Novellino e Giulia Furlanetto; Novità sulla storia più antica della bassa Valle Brembana, di Cristina Longhi, Nicolò Falgari e Marco Redaelli; La grande scena di battaglia tra cavalieri riscoperta a Santa Brigida, di Giovanni Valagussa; L’ultimogenita di Santa Brigida. Genesi di una parrocchia di contrada nel comune di Averara tra Cinque e Seicento, di Marco Gerosa; Una descrizione di 140 anni fa delle opere dei Baschenis in Val Rendena, di Tarcisio Bottani; Mosè Torricella avventuroso pioniere brembano d’oltreoceano, La lettera, di Roberto Belotti, e Il diario, a cura di Wanda Taufer; Bortolo Belotti e L’Italia e il Secondo Risorgimento, di Dalmazio Ambrosioni, Quant’era che non vedevamo boschi. di Giusi Quarenghi.
Suddivisa in sei sezioni (Anteprima, Apertura, Ricerca (da pagina 51 a pagina 272), Ricerca-Attualità e Memoria, le brevi e intense pagine dei commiati, Racconti e Poesie), la ventesima edizione dei Quaderni Brembani 20, anno 2022, sembra quasi superare le precedenti pur “insuperabili” edizioni. Consueta la chiusura letteraria dello “Scaffale brembano”, dedicato ai libri usciti durante il 2021, e le delicate quanto importanti pagine dell’Undicesima edizione del Sanpellegrino Festival Nazionale di Poesia per e dei bambini, a cura del coordinatore del Festival, Giancarlo Migliorati.